Benvenuti, welcome.
Fare rete e condividere sono diventati oggi due modi di essere.
Ma tra i tanti significati che possiamo dare, fare rete e condividere, significano anche unire con un filo rosso realtà simili ma frammentate sul territorio, scoprire i loro progetti e renderli complementari, significa capire come tali realtà possano rientrare davvero in un disegno culturale regionale, significa rendere omogeneo tale progetto e riconoscere professionalmente gli artisti che ne fanno parte.
Questo è il TFT.
Cinque compagnie professionistiche che da oltre dieci anni organizzano sul territorio di residenza, in accordo con Enti locali e Istituzioni, rassegne, festival e laboratori creativi per far conoscere ad adulti e bambini, ma anche a insegnanti e docenti, il valore, anche educativo, del Teatro di Figura.
Cinque compagnie con il loro repertorio artistico portato in giro per l’Italia (e spesso oltre) a regalare emozioni, a formare il pubblico di domani e a stupire con luci, ombre, buio, suoni, musica, rumori, oggetti in movimento, parole; senza un monitor che si interponga tra pubblico e scena, in una guerra costante contro il quotidiano televisivo.
Cinque compagnie con altrettante diverse peculiarità: dal teatro d’ombre alla messa in scena di opere liriche, dalle storie e dalle novelle tradizionali della nostra regione alle tematiche sociali e civili, dalle storie di altri continenti, alle fiabe più famose e conosciute in cui burattini, marionette, sagome, grandi figure, pupazzi, oggetti si muovono e vivono nel loro mondo fantastico.
39.000 spettatori, 350 spettacoli, 108 compagnie professionali ospitate, 95 laboratori creativi in 29 comuni e 6 province, sono i numeri dell’ultimo anno di attività del TFT: queste le ragioni per una Rete dei Teatri di Figura della Toscana.